LA PRETESA

Un tentativo fallimentare, un meccanismo subdolo, una tentata soluzione che aggrava il problema: LA PRETESA.

La pretesa che l’altro cambi, la pretesa che l’altro sia diverso, la pretesa che mi vengano riconosciuti i meriti. La pretesa è un gioco di illusione con la vita. La pretesa è una finta battaglia che nasconde in realtà molta passività, spesso anche depressione. Apparentemente lotto, con tutte le mie forze, ma è una lotta mentale, dove le uniche armi sono la speranza e l’attesa. Il risultato, quasi sempre, è la delusione. 

La pretesa è passività perché restituisce all’altro il potere di far andar bene le cose.

E se proprio dobbiamo pretendere allora che lo si faccia nel momento giusto, come suggerisce l’etimologia della parola:  pre - tendere ossia ottenere/volere prima. In una relazione, ciò che vorrei trovare lo devo cercare prima, lo devo vedere subito, deve esserci già nell’altra persona. 

Se non c’è ma lo pretendo poi allora cado nella pretenziosità e nella rivendicazione senza fine.