La paura che colpisce bambini e adulti
Si tratta probabilmente di una delle paure più conosciute che non colpisce solo bambini ma anche numerosi adulti, indipendentemente dal sesso, dall’età e dal livello culturale.
Va detto che parlare genericamente di paura può essere fuorviante per un adeguato intervento psicologico; lo psicologo dovrebbe infatti indagare attentamente quale aspetto dell’esperienza spaventa di più la persona.
Non necessariamente la paura è quella di provare dolore (sebbene sia la più frequente) ma anche:
- paura di svenire, magari già in sala d’attesa
- paura degli aghi
- paura del contagio per strumenti non sterilizzati a dovere
- vergogna per lo stato della propria situazione dentale
Il problema poi sembra aggravarsi per la persona quando, pur incontrando uno staff medico estremamente umano e paziente, che invita a rilassarsi, che spiega qualsiasi passaggio o che “fa sentire il paziente come a casa” , la paura e l’ansia sembrano non andarsene.
Riuscire ad esprimere le proprie paure al dentista (e anche per questo potrebbe essere indispensabile l’aiuto dello psicologo) potrebb essere già un’azione utile visto l’avanzare della tecnologiain campo medico: aghi e procedure dolorose oggi sono stati sostituiti da strumenti all’avanguardia. Ma se tutto ciò non basta occorre lavorare, di nuovo, in ottica psicologica sulle proprie ansie , paure e vergone.
Nel caso di un intervento di tipo strategico, le sedute sono individuali per gli adulti, mentre, per i bambini piccoli, le sedute vengono svolte con i soli genitori, per costruire insieme a loro le strategie più idonee da adottare con i figli.